Architetture verticali

• admin
• 8 gennaio 2016

…a memoria di un vecchio mulino…

L’intervento prevede un punto di rottura con il passato , a favore di nuovi ambienti fluidi e dinamici, mantenendo la memoria di  cio’ che e’ stato: sala macchine di un  mulino.

A memoria degli antichi pilastri  nuove ” colonne libreria ” danno slancio al soppalco.

La continuita’ spaziale nasce dal pavimento in resina, texture e colori naturali contrastano con il corten della scala e delle librerie, mentre un gradevole gioco di luci caratterizza i diversi livelli della pavimentazione.